Martin Scorsese si è preso un po’ di tempo per riflettere su uno dei suoi film più apprezzati e iconici, Quei Bravi Ragazzi, che proprio lo scorso anno ha festeggiato il 30° anniversario dall’uscita. Il regista italoamericano ha rivelato che gli screen test del film, ovvero le proiezioni di ‘prova’ per vedere le reazioni del pubblico, furono un disastro. Gli screen test, difatti, servono proprio ai registi per capire quali elementi del film potrebbero creare confusione o, nel caso di pellicole molto violente, quanto il pubblico possa tollerare certe scene. Nel caso di Quei Bravi Ragazzi, Scorsese ha rivelato che gli screen test hanno influenzato la versione finale.

Nonostante oggi sia annoverato come uno dei migliori film della storia del cinema, nel 1990 i dirigenti della Warner Bros. avevano diversi timori e Scorsese ha dovuto lottare parecchio per dire la sua. Tratto da un romanzo di Nicholas Pileggi, Goodfellas (questo il titolo originale) esplora la vita dei gangster in modo molto crudo e violento. Due cose che il pubblico di Orange County, California, all’epoca degli screen test non apprezzò, tanto che circa 70 persone si alzarono dalla sala sconcertate.

Una delle scene che Scorsese è stato costretto a tagliare dopo gli screen test fu la sequenza d’apertura con il brutale omicidio di Billy Batts (Frank Vincent) per mano di Tommy DeVito (Joe Pesci) con un grande coltello da cucina. Dopo la proiezione test, la Warner si è chiesta quante coltellate mostrare sullo schermo prima di turbare il pubblico. La versione originale prevedeva sette coltellate, che furono ritenute troppo brutali.

“Abbiamo notato che nel momento in cui Joe fa uscire il coltello la gente ha iniziato a ridere, sono stati oltraggiati”, ricorda Scorsese. “Quando ha pugnalato Billy Batts nel bagagliaio, dopo le prime due [pugnalate], la gente ha iniziato ad andarsene. E poi l’ha fatto una terza volta e altre persone se ne sono andate. Al che ho chiesto all’editore Warner: ‘Quante altre coltellate abbiamo?’ E lei ha detto: ‘Sette.’ Okay, non volevamo che il pubblico uscisse così presto”.

Il regista ha così deciso di lasciare solo quattro coltellate, mostrando la reazione del personaggio di Robert De Niro di fronte alle tre coltellate non mostrate.

Un’altra scena che ha rischiato l’eliminazione completa da parte dello studio Warner è quella interpretata dalla madre del regista, Catherine Scorsese. Nel film Catherine interpreta la madre di Tommy (Joe Pesci). Per i dirigenti quella scena era troppo lunga, bisognava eliminarla. Invece è stata tenuta, al contrario della scena violenta di cui parlavamo prima, proprio perché piaciuta al pubblico negli screen test:

“Le persone avevano odiato il film, ma la cosa che tutti avevano apprezzato era la scena con mia madre. Così l’abbiamo tenuta. Ecco perché ringrazio quelle proiezioni test!”

Fonte: Entertainment Weekly