La serie 22.11.1963, a sua volta tratta dal bellissimo libro di Stephen King, è coinvolgente ed appassionate. Il protagonista Jake Epping, un ottimo James Franco, è un insegnate del Maine la cui regolare vita viene stravolta quando il proprietario del locale ove è solito andare, Al Templeton, gli rivela di avere nel proprio retrobottega un portale con una peculiare destinazione: il 21.10.1960.
La sua missione è, quindi, quella di impedire l’assassinio di Kennedy, che avverrà tre anni dopo e che l’anziano gestore considera come l’inizio dei problemi del mondo. Poiché sta morendo di cancro, chiede al giovane protagonista  di riuscire nell’impresa; il portale però ha dei limiti, in quanto se lo si riattraversa ci si ritrova immediatamente nel futuro ma se si ritorna nel passato l’unica data raggiungibile è sempre e comunque il 20.10.1960, quindi l’unico modo di compiere l’impresa è vivere tre anni nel passato per capire chi sta ordendo la trama per assassinare il presidente Kennedy.
Niente però è così semplice e lo stesso protagonista capirà che è il passato stesso a non volere essere cambiato e si ribella alla presenza di estranei come Jake.
La storia poi prosegue lungo otto stupende puntate da vedere se possibile una dietro l’altra perché assolutamente connesse fra loro da apparire come un lungo unico film.
Le scenografie del film, con la ricostruzione dei mitici anni 60, sono fantastiche così come i vestiti,  le macchine e lo stesso modo di comportarsi delle persone; le interpretazioni degli attori sono perfette sia nei protagonisti che nei comprimari .
L’impronta del maestro del brivido Stephen King è evidente è ciò rende la serie imperdibile sia per i fan del grande scrittore che per tutti gli appassionati di grande serialità televisiva