Roberto Cavalli è diventato papà a 82 anni. Incredibile a leggersi (come anche scriversi), eppure è così. Lo stilista fiorentino e la sua compagna,  l’ex modella svedese Sandra Nilsson-Bergman (che di anni ne ha 37) hanno accolto il loro primo figlio insieme, Giorgio Cavalli, chiamato così in onore del padre dell’imprenditore di moda.

«Il nome è un omaggio per mio babbo morto, che i nazisti fucilarono nella strage di Carviglia quando avevo 4 anni. Era geometra, lavorava per una miniera del Valdarno. Ero piccolo e non ne ho mai parlato fino ai 18 anni. Però la vita è stata generosa con me, mi ha ricompensato di tutto» ha detto Roberto Cavalli a Novella 2000.

Se l’età per la paternità potrebbe stupire, sappiate che Roberto Cavalli non è il solo e unico papà over della storia. Da Charlie Chaplin a Mick Jagger, sono tante le personalità illustri che hanno attraversato una nuova paternità in età avanzata.