Il film

Uscito nel 1983 e diretto da Carlo Vanzina, il film rischiò di non farsi per i dubbi di Pio Angeletti e Adriano De Micheli sul costo delle riprese. Fu solo l’intervento di Claudio Bonivento, all’epoca agente di Jerry Calà, a sbloccare la situazione, facendosi garante che il film non superasse il budget previsto. Le riprese del film si svolsero parte in Versilia, a Forte dei Marmi negli stabilimenti balneari Marechiaro e Dalmazia vicino alla Capannina di Franceschi, e parte nel litorale laziale a Ostia e Fregene. Il film fu un successo ai botteghini incassando 10 miliardi di lire.

Sempre nel 1983 viene distribuito il seguito del film, Sapore di mare 2 – Un anno dopo. A distanza di 30 anni dall’uscita del film, i fratelli Vanzina dirigono Sapore di te, ambientato sempre a Forte dei Marmi, però nella prima metà degli anni ottanta.

Trama

A Forte dei Marmi, nell’estate 1964, si incrociano le storie di diverse famiglie e in particolar modo dei loro figli, provenienti da diverse città italiane. Su tutte spicca la famiglia milanese di Luca e Felicino, che ormai è una presenza fissa sulle spiagge toscane. Vi è poi il genovese Gianni, che nonostante sia fidanzato con Selvaggia viene messo in grande difficoltà quando si innamora di Adriana, un’amica dei suoi genitori. Da Napoli arrivano invece i fratelli Paolo e Marina, venuti a Forte dei Marmi per la prima volta assieme ai propri genitori. Il primogenito Paolo si innamora di Susan, la fidanzata di Felicino, mentre la Marina è protagonista di una scanzonata storia d’amore con Luca. Altri membri della compagnia e comprimari delle tante avventure vissute dai ragazzi nel corso dell’estate sono Giorgia, migliore amica di Selvaggia, Maurizio, il fotografo Cecco e i marchesini Pucci, coppia di gemelli presa di mira da Luca che vi ironizza spesso sopra.

Il ricordo di Drovandi

Abbiamo intervistato online il simpaticissimo Enio Drovandi, caratterista toscano dei film anni ’80 e che nei due Sapore di Mare interpreta Cecco il fotografo. Qui ci ha raccontato tantissimi aneddoti e ricordi dietro la realizzazione dei due film, con uno speciale ricordo al Dogui (Guido Nicheli):