In un’intervista rilasciata a “Il Messaggero”, Sonia Bruganelli risponde alle numerose critiche di chi l’accusa di fare shopping sfrenato. L’opinionista racconta:

“Ho sempre temuto di dipendere economicamente da qualcuno. Per evitare questo marchio grazie a Paolo entrai nella redazione di Ciao Darwin. Che io faccia shopping sfrenato per fare rosicare tutti. Non è vero. Sui social metto le cose che mi piacciono per divertirmi, non la vita vera. Non ostento, gioco con quello che mi aiuta a superare tanti dolori. Di sicuro non metto le cose serie che faccio”.

Quindi non si lascia sfuggire una battuta:

“Non sono come Chiara Ferragni, che convoca conferenze stampa. La beneficienza si fa in silenzio. Romperei le vetrine di Hermès e Dior e ruberei tutte le borse. Che meraviglia”.

Il rapporto col tempo che passa un po’ la spaventa:

“Deve sapere che io fin da piccola faccio sogni premonitori. A volte prima di svegliarmi sento carezze e voci. Poco fa ho sentito una donna dirmi: ‘Maria Pia è incinta’. Mi sveglio, chiamo quest’amica, le dico tutto, e lei mi fa: ‘Sei una strega..’. Oppure prima di un’operazione delicatissima a mia figlia Silvia, la notte prima ho sognato Padre Pio che mi sorrideva. Non sono mai stata una devota, però mi sveglio e mi dico: se va tutto bene faccio un tatuaggio con il suo viso”.