L’attore, 73 anni, ha rivelato in un’intervista che il produttore Irwin Winkler l’ha tenuto volutamente al di fuori della partecipazione azionaria del franchise.




L’attore, intervistato dal magazine Variety, ha rivelato alcuni retroscena sulla grande saga con la quale ha conquistato Hollywood: quella di Rocky. Nonostante i grandi successi Sly nutre un grande risentimento nei confronti dei produttori del primo capitolo, quello del 1976.





Il motivo? Sebbene abbia ideato, scritto e interpretato il film, il produttore Irwin Winkler l’ha tenuto volutamente al di fuori della partecipazione azionaria del franchise, una sorta di rendita che avrebbe potuto lasciare ai suoi figli dopo la morte.

Non ho assolutamente alcuna partecipazione su Rocky – ha rivelato l’attore – e ogni parola, ogni sillaba, ogni errore grammaticale è stata tutta colpa mia. È stato scioccante che non sia mai venuto fuori, ma mi è stato detto: ‘Ehi, sei stato pagato, quindi di cosa ti lamenti?’ Ero molto arrabbiato, ero davvero furioso”.