Proprio qualche giorno fa Quentin Tarantino ha confermato ciò che la maggior parte dei fan non avrebbe mai voluto sentire: il suo prossimo film, il decimo, sarà anche l’ultimo di una prolifica e brillante carriera. L’autore ha infatti spiegato di volersi ritirare prima di perdere l’estro creativo che lo contraddistingue, evitando dunque di realizzare film spenti e che non renderebbero giustizia alla Settima Arte: «Conosco la storia del cinema e, da qui in poi, i registi non migliorano».

Ovviamente tutti sono curiosi di scoprire quale sarà questo ultimo e, di conseguenza, attesissimo lavoro. E sebbene sia molto lontana dalla realtà, la possibilità che il regista possa cimentarsi in un Kill Bill 3 non ha smesso di far sperare i fan della saga, specie perché lo stesso Tarantino continua a parlare del progetto. E proprio nelle ultime ore, in occasione di un intervento al podcast di Joe Rogen, l’autore ha rivelato che se mai dovesse realizzare il film, vorrebbe Maya Hawke, la vera figlia di Uma Thurman, nel ruolo di B. B., ovvero la figlia del suo personaggio Beatrix Kiddo:

“Penso si tratti di rivisitare i personaggi vent’anni dopo e immaginare la Sposa e sua figlia Bebe, dopo vent’anni in pace, e ora quella pace è crollata” ha spiegato, per poi dimostrare di avere le idee chiare su chi potrebbe interpretare Bebe. “E solo l’idea di poter ingaggiare Uma Thurman e sua figlia Maya Hawke sarebbe dannatamente eccitante.”

Ipotesi suggestiva, non c’è che dire, oltre che estremamente meta-cinematografica, anche se Uma Thurman non crede che ci sarà mai Kill Bill 3. Maya Hawke, per chi non lo ricordasse, interpreta Robin in Stranger Things, e ha anche già lavorato con Quentin Tarantino, in C’era una volta a Hollywood.

Il regista ha poi fornito alcuni possibili dettagli sulla trama, immaginando da dove potrebbe ripartire Kill Bill. “Elle Driver è ancora là fuori, Sophie Fatale ha perso un braccio, ma è ancora là fuori. Hanno tutti i soldi di Bill. In realtà, Gogo aveva una sorella gemella, Shiaki, e quindi sua sorella gemella potrebbe presentarsi…”