Tiberio Timperi è stato intervistato dal Fatto Quotidiano dove ha ricordato alcuni aneddoti della sua carriera. Ecco un estratto, riportato da Dagospia:

Continuiamo con l’elenco degli incontri.

Raffaella Carrà: con lei c’era un forte affetto, ma ho commesso l’errore di mandare a quel paese Japino. E mi tolse il saluto.

Come mai?

Premessa: era una professionista assoluta e fu la prima a spiegarmi una legge importantissima: ‘In televisione è fondamentale come ci stai: anche se hai uno spazio piccolo, devi ottimizzarlo’. Insomma, mi chiama per un programma a giochi complicatissimo, Navigator, in cui non si capiva niente. A un certo punto mi lamento con Japino e da lì i nostri rapporti finiscono.

Tiberio Timperi, “Ci ha lasciati…” è finita in tragedia

Torniamo ai maestri di tv.

Gianfranco Funari: ‘A Tibe’, tu non sei un centometrista, sei ‘n maratoneta: li ammazzerai tutti sulla distanza’ (lo imita alla perfezione). Quando stavo a Rete4 andavo sempre a chiacchierare con lui e lì ho capito che in televisione devi portare te stesso, nessuna finzione.