Manca poco più di un anno all’uscita di Top Gun: Maverick, l’atteso sequel del cult del 1986 diretto da Tony Scott. 

La pellicola arriverà a distanza di 34 anni da Top Gun e vedrà il ritorno di alcuni dei protagonisti originali, tra cui in primis Tom Cruise nei panni del tenente Pete “Maverick” Mitchell, all’epoca giovane aviatore della marina militare americana e Val Kilmer nel ruolo di Tom “Iceman” Kazinsky. Nel nuovo cast si sono aggiunti i nomi di Miles Teller, Jennifer Connelly, Glen Powell, Jon Hamm e Ed Harris.

Proprio uno di loro, Jon Hamm, è stato intervistato da Collider alla première della serie tv Good Omens prodotta da Amazon, e l’attore ha parlato degli sviluppi del film, in particolare sulla tecnologia che stanno usando, definendola come qualcosa di ‘mai visto prima’. Ecco le sue parole:

Stanno usando una tecnologia che non si è mai vista. Stiamo girando il film, credo, in 6k, con una definizione incredibile. Le scene aeree sono sconvolgenti. E per la maggior parte sono reali, non c’è molta CG. Quei ragazzi sono davvero sugli aerei e soggetti alla gravità.”

Hamm ha anche parlato della strana sensazione di stare su un set praticamente uguale a quello usato nell’originale del 1986 e di come l’atmosfera ricreata sia molto simile al primo film:

È una sensazione molto strana ma meravigliosa allo stesso tempo. Ha riportato l’intero team di nuovo insieme. Sfortunatamente non c’è il regista originale, Tony Scott, ma sono riusciti comunque a raggiungere un’atmosfera molto simile a quella del primo. Credo che per le persone che hanno amato il primo film questo sarà molto interessante da vedere. Porta la storia in un’altra direzione. Anche per i nuovi fan sarà qualcosa di molto bello. Ho visto qualche footage e… è qualcosa di straordinario, fuori di testa.

Ricordiamo che Top Gun: Maverick sarà diretto da Joseph Kosisnki e atteso nelle sale per il 20 giugno 2020.