Che gli attori molto spesso debbano seguire dei ritmi forsennati è cosa nota. Ebbene, se avessimo dovuto sfogliare l’agenda di Micheal J. Fox nel biennio 1984-1985, ci saremmo trovati con le mani nei capelli senza neanche accorgercene.  

Come i numerosi fan dell’attore ben sapranno, in quell’anno uscirono ben due pellicole che lo videro protagonista, Voglia di Vincere e Ritorno al Futured entrambe furono degli enormi successi al botteghino che gli permisero di entrare nell’olimpo delle star più conosciute e amate. Cronologicamente parlando, le riprese di Voglia di Vincere avvennero prima di quelle di Ritorno al futuro. In tutto ciò, Michael J. Fox era contrattualmente impegnato anche a registrare le puntate della serie Casa Keaton, tanto che nel 1985 dovette creare un programma di riprese assurdo, suddiviso tra ore del giorno e ore di notte. 

Chiarificato che in quel periodo Michael J. Fox avrebbe fatto volentieri uso di una macchina del tempo o di una tecnica per sdoppiarsi, andiamo a scoprire alcune curiosità su Voglia di Vincere, pellicola che lo vide protagonista nei panni di mezzo uomo e mezzo licantropo.

Curiosità 

  • La prima curiosità da sapere è che in Italia, diversamente che in America, Voglia di Vincere uscì dopo Ritorno al Futuro e l’enorme successo ottenuto dal film di Zemeckis fece venir voglia agli adattatori italiani di mantenere il nome Marty per Michael J. Fox anche in Voglia di Vincere, ignorando invece il fatto che il nome originale fosse Scott
  • Un altro aneddoto curioso che abbiamo scovato è che ci sono alcune stesse location tra Voglia di Vincere e Ritorno al Futuro. La casa della famiglia Howard è, infatti, esattamente la casa del 1955 di Lorraine, la mamma di Marty McFly e anche la strada che Marty/Scott percorre insieme alla sua amica Boof è la stessa nella quale Marty viene investito dalla macchina di suo nonno.

  • Nonostante il successo ottenuto, a Michael J. Fox non piaceva Voglia di Vincere, così rifiutò di tornare per il sequel che venne quindi girato con un nuovo protagonista, Jason Bateman.
  • Durante una proiezione di prova del film, il pubblico in sala adorò particolarmente la scena nella quale Scott esce dal bagno e vede che anche il padre si è trasformato in licantropo: le risate furono così forti che coprirono il minuto successivo del film.
  • Il make-up da lupo necessitava di quasi quattro ore di lavoro per essere applicato e sia Michael J. Fox che Jeff Glosser non potevano mangiare cibi solidi mentre lo indossavano. Per questo si alimentavano con frullati e zuppe con la cannuccia!

  • Nonostante il film sia ambientato al liceo, nessuno degli attori aveva un’età da adolescente. Michael J. Fox aveva 23 anni, Jerry Levine (Stiles) ne aveva 27, Chubby, interpretato da Mark Holton 26 anni e Mick/ Mark Arnold 27.
  • Nelle scene delle partite di basket, Michael J. Fox aveva una controfigura, Jeff Glosser, che all’epoca era un giocatore di basket del college.
  • La maglietta della squadra di basket dei Beaver indossata da Michael J. Fox è stata venduta ad un’asta per 30.000 dollari.
  • Verso la fine del film, durante l’ultima partita, si può scorgere una ragazza sugli spalti… con la patta dei pantaloni aperta.