A Christmas Carol è un film fantastico del 2009 scritto e diretto da Robert Zemeckis, adattamento cinematografico del racconto Canto di Natale di Charles Dickens. È stato prodotto dalla ImageMovers Digital e dalla Walt Disney Pictures e realizzato in CGI utilizzando la tecnica della MoCap (Motion Capture), una delle pratiche per l’animazione di personaggi 2D e 3D.

Diversamente dai vecchi sistemi d’animazione in uso negli anni ’80 (quali i data glove e il sistema “mandala”) che permettevano, anche se in modo ancora grossolano e approssimativo, l’interazione tra movimento reale e movimento virtuale, la MoCap fu una tecnica molto innovativa. Il primo film che si è avvalso dell’utilizzo di questa tipologia d’animazione digitale fu nel ’96L’isola perduta” di Frankenheimer.

Per la realizzazione della Motion Capture, furono utlizzate 16 punti macchina. Il soggetto viene ripreso con una tuta a sensori, che registra le espressioni facciali e digitalizza i suoi movimenti. La ripresa di questo soggetto avviene a 120 fotogrammi al secondo, realizzando, in ultimo, un’immagine a ralenty. 

Il Performance Capture (che indica invece i casi in cui sia un attore in carne e ossa a fornire questi dati al computer) ha dato la possibilità a Jim Carrey, con il suo talento, di interpretare non solo il personaggio principale di Scrooge, ma di vestire i panni anche di tutti e tre gli spiriti del Natale. 

In una delle interviste di rito l’attore ha così commentato:

“Recitare a fianco di me stesso è stato un duro esercizio. La fisicità del personaggio è stata molto importante come ad esempio nel momento delle dita come delle pinze che selezionano i possibili investimenti. Ricordo perfettamente che fu una cosa strana fissare i miei compagni di recitazione ed avere questi due poli che sporgevano dalla mia testa con quattro telecamere hd molto attaccate al mio viso”