Uno dei film più apprezzati e anche meno conosciuti di Carlo Verdone del filone 90 2000 è Al Lupo Al Lupo del 1992 con Francesca Neri e Sergio Rubini. La pellicola parla della ricerca dei tre protagonisti del padre, scomparso da qualche giorno. Vanni Sagonà, apprezzato pianista, durante un concerto nota tra il pubblico l’assenza del padre, noto poeta e scultore, sempre presente ai concerti del figlio. Recatosi a casa del padre, scopre che l’uomo non è neanche li, l’unico indizio è l’assenza delle chiavi delle case in campagna e al mare di cui Vanni trova solo i duplicati che indicherebbero che il padre si trova in una delle due. Non avendo la patente, Vanni chiede alla sorella Livia, di accompagnarlo; Livia, in crisi col marito, dopo un iniziale rifiuto accetta più per evitare di partire col marito per Parigi che per vera preoccupazione per il padre. Giunti alla casa in campagna Livia e Vanni vi trovano il fratello Gregorio, un musicista fallito che va avanti organizzando serate come DJ, che ha trasformato la casa in una discoteca per una delle sue serate. Ecco due curiosità importanti sul film che abbiamo trovato direttamente da alcune interviste di Carlo Verdone. ( CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE CURIOSITA’)

LA CASA SCOPERCHIATA DURANTE LA RIPRESA DELL’ULTIMA SCENA

L’attore Barry Morse, che interpreta il padre Mario, è più conosciuto dal pubblico italiano per aver recitato nella serie televisiva degli anni 70, “Spazio 1999”. Nel film è doppiato dall’allora quarantenne Franco Zucca. Proprio nel bellissimo finale della pellicola dove i figli incontrano il padre nei pressi di una casa in montagna è successo un piccolo incidente dovuto alle pessime condizioni meteo. Proprio l’attore romano ha raccontato di un costante fruscio dovuto alla tormenta d’aria che si stava abbattendo sulla zona e a un certo punto è successo l’impossibile. Durante le riprese si scatenò una violenta tempesta d’aria che durò per tre giorni spazzando via il tetto della baita. Barry Morse, da professionista quale era, non si scompose e proseguì la scena senza ausili esterni con la sola macchina da presa in funzione e rischiando con le forti raffiche di vento di venire quasi decapitato, mentre la troupe era uscita e Verdone raccontò in varie interviste che la situazione suscitò l’ilarità generale di tutti.

GLI ANTIBIOTICI PRESI NELLA SCENA DELLE TERME

Questa foto ha un gran significato per me.
Era l’ultimo giorno delle riprese di “Al lupo Al lupo”, film terribilmente…

Pubblicato da Carlo Verdone su Martedì 23 febbraio 2016

Carlo Verdone ha sempre omaggiato questo film e la sua realizzazione, negli speciali del film contenuti nel dvd ha raccontato un simpatico episodio capitato durante la scena dove i tre attori si tuffano nelle terme di sera verso la fine del film.

“Mi ricordo che prima di buttarci uno degli abitanti del paese ci disse di prenderci degli antibiotici perchè era una piazza comune dove tutti passavano e potevano aver sputato o fatto il bagno in condizioni poco igieniche quindi si li prendemmo”