Alba Parietti compie oggi 60 anni. In una lunga intervista rilasciata al settimanale “Chi”,  fa un bilancio di questi anni, compreso quel momento in cui, a causa del fidanzato di allora, rifiutò 9 miliardi da Berlusconi per passare in esclusiva a Mediaset:

“È stato un gesto sconsiderato, ma in quegli anni ho lavorato comunque tantissimo, con il senno di poi 9 miliardi erano una bella cifra, ma ho creato lo stesso le mie sicurezze negli anni, con un po’ più di fatica. Una volta Briatore mi disse: ‘Se fossi stata fidanzata con me e non con Bonaga, ti avrei costretta a prenderli’. ‘Tranquillo, con i nostri caratteri non avremmo mai potuto essere fidanzati’, gli ho risposto.”

Racconta, poi, quella volta in cui Berlusconi le propose di candidarsi in politica:

“La sinistra non mi ha mai considerata candidabile, è troppo snob. Con Berlusconi ne abbiamo parlato, ma non avrei mai potuto farlo per la mia storia personale che mi avrebbe impedito di avere a che fare con i partiti alleati di Forza Italia. E Berlusconi, che secondo me crede nelle mie capacità e conosce la mia storia di figlia di un partigiano e la rispetta, non me lo ha mai proposto. E poi, come mi disse Veltroni una volta, in politica si divertono in pochi e io voglio continuare a fare quello che faccio.”

La showgirl che si è occupata anche di sport nel corso della sua carriera, racconta di quando nel 1990 condusse “Galagoal” senza sapere niente di calcio:

“Iniziai a condurre con la stessa sfrontatezza con cui andavo alle interrogazioni senza sapere nulla e costruivo un discorso sulle sue cose che sapevo. Ho fatto un corso accelerato con Paola Ferrari, ogni giorno leggevamo la Gazzetta dello Sport, prima che lei diventasse famosa in tutto il mondo per il suo accavallamento di gambe alla Sharon Stone.”