Doveva aprire lo scorso marzo, in occasione del centenario dalla sua nascita, la mostra della villa di Alberto Sordi, ma il Coronavirus ha creato quel che ha creato e l’evento non aveva più avuto luogo. A più di sei mesi di distanza, però, finalmente si sono aperte ai visitatori le porte della casa di Albertone, inaugurando ufficialmente la mostra più attesa dell’autunno a Roma.

Si tratta di un’esposizione che non ha precedenti e che si snoda nei vari ambienti dell’amata villa dell’attore e nel giardino. Una mostra fatta di oggetti, abiti, fotografie, documenti inediti, video e tante curiosità che permettono ai visitatori, ai romani, a tutti coloro che hanno amato il grande Alberto Sordi, di calarsi in quella sfera privata che l’attore mostrava molto poco.

Ad inaugurare la mostra, martedì 15 settembre, è stata Virginia Raggi, accompagnata all’interno della villa di Alberto Sordi dal curatore Alessandro Nicosia.

“Una mostra importantissima per tutta la città e per l’intero paese – ha detto Virginia Raggi varcata la soglia dell’esposizione – l’abbiamo aspettata per sei mesi, finalmente possiamo aprire, chiaramente con nuove regole, siamo tutti con mascherina, tutti distanziati, ma potremo entrare finalmente in casa di Alberto Sordi, vedere quali sono stati i luoghi della sua vita, i suoi oggetti, quello che un po’ ha caratterizzato il suo essere e le sua capacità che lui ha poi riportato sullo schermo, per farci ridere e talvolta anche riflettere su quelle che sono le nostre caratteristiche romane”.

La mostra resterà aperta fino al 31 gennaio 2021.