Com’è noto, nel 2003, in occasione dei 25 anni dalla celebre pellicola, esce una versione chiamata Director’s Cut in cui Ridley Scott “rielabora” il montaggio del suo Alien (1979) originale. Presentato in anteprima il 6 settembre 2003 al Toronto International Film Festival, la versione modificata rimasterizzata con tecnologia digitale viene distribuita negli Stati Uniti per la festa di Halloween del 2003 mentre arriva nei cinema italiani il 14 novembre 2003. In questa versione compaiono delle scene tagliate nella prima edizione, ma in realtà, come scrive lo stesso Scott nelle note del DVD, quella originale va considerata in tutto e per tutto la “sua” versione. Quella nuova va considerata solo un’occasione per vedere sequenze precedentemente tagliate dallo stesso Scott, ma per molti è apparsa semplicemente come un’operazione di marketing volta a rilanciare il film e il relativo merchandising, anche perché tante scene erano già state inserite nei contenuti speciali del cofanetto Alien Legacy, uscito nel 1999

Nella versione DVD del Director’s Cut (2003) appare fin da subito Ridley Scott in persona a spiegare la sua opera e quello che ha voluto modificare:

Salve, sono Ridley Scott e ho diretto “Alien” quasi un quarto di secolo fa. Da allora ho rivisto la versione originale un paio di volte, ma non ho apportato grandi cambiamenti, perché l’opera completata allora era buona: ne sono sempre andato molto fiero. Col passare degli anni, però, con l’avvento delle videocassette, e ora dei DVD, alcune modifiche e correzioni sono state necessarie.

Di recente ho deciso di reintrodurre alcune sequenze che non erano mai state viste, e in questa versione ci sono. Inoltre ho inserito alcune piccole modifiche perché, dopo 25 anni, si finiscono per notare delle piccole cose che sarebbe meglio cambiare. Spero che concordiate con me. Vi auguro buona visione.

La prima grande differenza che balza allo sguardo dei più attenti è il minutaggio dei due film. La seconda versione dura addirittura di meno rispetto all’originale… quindi diciamo che non sono state solo aggiunte scene. Analizzando per intero la versione originale a confronto con la riedizione del 2003 si possono notare numerose (seppur piccole) mancanze. Per citarne una al minuto 9.50 è stato rimosso il messaggio alieno che era invece presente nel DVD del 1999 e che dava quel tocco ancor più inquietante alla pellicola.

Alcuni doppiatori vennero “ripescati” per l’occasione (una tra tutti Ada Maria Serra Zanetti per Sigourney Weaver) mentre altri purtroppo non erano più disponibili e questo ha notevolmente destabilizzato il risultato finale. Gli altri tagli sono più che altro dei marcatori per staccare maggiormente l’inquadratura verso altre scene. In totale vennero aggiunte 10 scene inedite, alcune non destarono particolare interesse mentre una su tutte è stata giudicata come la più influente tra le altre: al minuto 90 Ripley scopre dei bozzoli con il Capitano Dallas ancora vivo che la supplica di ucciderlo. La scena termina poi con il grande incendio appiccato dal lanciafiamme di Ripley che “sterilizza” la zona per intero.

Contestualmente a quanto già si conosceva nella versione di Alien del 1999 in DVD, delle dieci scene presenti nei contenuti speciali, solo quattro vennero assemblate nel nuovo montaggio portando via diversi frame dell’originale. Il risultato è stato tuttavia buono ma è suonato molto come un “voler toccare oggetti sacri” con il conseguente malumore di moltissimi fan. 

Fonte: https://www.cinematographe.it/rubriche-cinema/alien-directors-cut-differenze/

https://aliens30anni.wordpress.com/2016/12/09/alien-directors-cut/