Il film

Sotto il sole di Riccione è uscito nel 2020 diretto dagli YouNuts! e distribuito da Netflix. Il film prende il nome dal singolo Riccione dei Thegiornalisti, che ne fa anche da colonna sonora assieme ad altri loro successi. Il sequel invece, intitolato Sotto il sole di Amalfi, è uscito il 13 luglio 2022 su Netflix.

La trama

In un’estate a Riccione, meta frequentata dai giovani, un gruppo di ragazzi molto diversi tra loro cerca l’amore, l’amicizia e il divertimento. Come sfondo di queste storie adolescenziali, troviamo storie di adulti che riscoprono l’amore in tarda età. Sulla colonna sonora dei Thegiornalisti, si susseguono le vicende estive che porteranno a dei cambiamenti nelle vite dei protagonisti.

Il commento di Roncato

Durante la conferenza stampa online di “Sotto il Sole di Riccione”, il film Netflix scritto da Vanzina che richiama l’atmosfera del suo “Sapore di Mare” è stato chiesto ad Andrea Roncato se il suo personaggio (il Bagnino Romagnolo Lucio) non sia un po’ un continuo spirituale dei suoi vecchi personaggi visti in “Fantozzi o “Acapulco prima spiaggia a sinistra:

“Un po credo proprio di si. Avevo già reinterpretato il ruolo del classico vitellone Romagnolo maschilista, ma in questo caso mi piace che il personaggio si riscatti in un certo senso: grazie alla nuova generazione di ragazzi, si sentirà importante per loro dandogli dei consigli non superficiali ma veri e profondi, provenienti dai ricordi di una vita passata essenzialmente da solo.”

Batacchi

Loris Batacchi è il personaggio più famoso di Andrea Roncato, che compare in Fantozzi Subisce Ancora in una delle scene più divertenti del film, Batacchi è un playboy che lavora alle Poste Italiane con il famoso incarico di “Capoufficio Pacchi” che mette incinta Mariangela Fantozzi.

Proprio di questa mitica scena abbiamo parlato con Andrea Roncato, che ci ha gentilmente concesso un’intervista. Secondo l’attore la scena fu completamente improvvisata:

“Insieme abbiamo fatti molti film tra cui spicca l’episodio con Loris Batacchi. Questo personaggio è stato inventato dal regista Neri Parenti: diciamo che c’era un po’ l’idea di quello che dovevamo fare, c’era anche il copione, ma quando iniziammo a girare  lo stravolgemmo tutto improvvisando. Mi ricordo Milena Vukotic che fu molto in imbarazzo quando le dissi: ‘La signora è una che ha goduto poco’ e le davo in mano un vibratore, lei non se l’aspettava. Nella vita è una persona molto per bene, molto carina, molto di classe e quando feci quella battuta improvvisata la sua reazione fu vera e autentica…”.