Andrea Roncato si è raccontato in una lunga intervista al Corriere della Sera. Da poco tornato sugli schermi con “Sotto il sole di Riccione” nel ruolo di bagnino playboy, il comico e attore, volto cinematografico e televisivo conosciuto da tutti non solo dai nostalgici, ha parlato dei suoi amori. Qui riportiamo un estratto in cui parla di Moana Pozzi.

Nel 1994, disse che lei hai avuto più di 500 donne

«Sono di più o di meno, ma mai le ho avvicinate per il gusto di portarle a letto o esibirle. Anche se con una ci sono stato per un’ora, in quell’ora, era la più importante della mia vita. Tante mi venivano attribuite, ma io non ho mai fatto un nome. Di Moana Pozzi si sa perché fu lei a mettermi nel suo libro».

 

Le diede il suo secondo voto più alto: sette.

«Mi fa onore perché era donna di un’altra categoria: colta, intelligente. L’ho conosciuta sul set di Pompieri, nell’85, prima che si desse al porno».

Moana la definì «generoso, simpatico, molto maschio».

«Ci ha preso. Simpatico penso di sì, generoso è la mia unica dote: la maggior parte di quello che guadagno lo do per bambini e animali. Molto maschio dipende dalla donna».

 

Chi lasciò chi?

«Sicuramente io a lei: ero birichino. Ci mettevo niente a saltare da palo a un altro».