Ospite a “Bella Ma’”, Annalisa Minetti si è lasciata andare ad alcune confessioni sulla sua vita privata, raccontando anche di essere stata vittima di pregiudizi in ambienti e luoghi in cui si presume che la mentalità sia aperta e comprensiva:

“Quando abbiamo esordito nel 2012 alle Paralimpiadi Londra eravamo tutti perfetti, in tuta prontissimi a partire si avvicina una signora e dice: ‘A che santuario andate’”.

Nel 2012 la cantante ha conquistato la medaglia di bronzo nei 1500 metri stabilendo il record del mondo della categoria ipovedenti. Da lì sono seguite tantissime altre vittorie e trionfi tanto che viene nominata Cavaliere dell’Ordine del merito della Repubblica Italiana. Ma la Minetti ha ancora un grande sogno da realizzare:

“Sogno una grande Olimpiade in cui gareggiano normodotati e disabili. Vogliamo permettere allo sport adattato di diventare realtà.”

Annalisa Minetti racconta, inoltre, di come non si sia fatta mai abbattere dalla malattia che le ha a poco a poco rubato la vista e ha  voluto mandare un messaggio di speranza:

“La fatica mi rappresenta mi dà la possibilità di vedere l’ostacolo non come un obbiettivo da raggirare ma come un obbiettivo da superare. Cosi qualsiasi cosa accade nella tua vita, per quanto sia dura, è un altro modo di crescere.”