Un’intervista molto accesa quella tra Asia Argento e Francesca Fagnani a Le Belve, la trasmissione di Rai 2 andata in onda venerdì sera. Le due donne si sono aperte su più fronti, dal Me too, al sesso, alle droghe, fino alla politica di Giorgia Meloni e Matteo Salvini.  

“È svogliatissima a fare questa intervista” le chiede ad un certo punto la Fagnani. “No, perché?”, “Pensavo mi dicesse chissà quali trasgressioni, la trovo svogliata, proprio svogliata” ribatte la giornalista, al ché l’Argento risponde con tirando fuori il lato di attrice e con accento romanesco: “Cosa pensava che dicessi ‘me drogo, me faccio?  No, sono a pallettoni”.

Sulle droghe apre una pagina e racconta: “Ho avuto dipendenze da stupefacenti ? Sì, ne ho avute parecchie. È iniziata come una sperimentazione ma è finita come dipendenza e là mi sono spaventata. Era un grande amore, ma avevo un altro grande amore, il lavoro e questo mi ha salvato. Che tipo di droghe? Tutte. Anche droghe di cui lei non conosce l’esistenza come le bevande sacre degli sciamani”.

La Fagnani indaga: “Qual è l’effetto su di lei?”, “Non sono qui per parlarne, è come se avessi fatto 10 anni di terapie, sono fatti miei. Le bevande sciamane sono medicine sacre che provengono dall’Amazzonia e hanno un effetto che dipende dal tipo di persona. Io ho capito molte cose su di me, la mia famiglia, i miei avi, ho ricevuto molte visite da persone che non ci sono più, le vedevo come vedo ora lei” ha risposto sicura l’attrice. E quando la giornalista le fa notare che probabilmente erano delle allucinazioni, Asia non si scompone: “Secondo me c’erano”.