Quando si pensa a Rambo viene in mente l’immagine di Sylvester Stallone con la fascia rossa legata in testa ma in realtà il suo personaggio fu ispirato a un vero soldato.  Rambo, il primo dei cinque film della saga, uscì in America il 22 ottobre 1982 ed è molto più di un semplice film d’azione: ispirato al romanzo Primo Sangue di David Morrell, parla di un argomento fino ad allora mai analizzato, il disturbo post traumatico da stress sviluppato dai veterani del Vietnam.

Il personaggio è ispirato a Audie Murphy, soldato nella Seconda Guerra Mondiale che ha ottenuto ogni riconoscimento possibile dall’esercito americano per un totale di 33 (compresa la Medaglia d’Onore), più cinque medaglie da altrettanti paesi stranieri tra cui Belgio e Francia (si dice abbia ucciso 240 soldati tedeschi). Nato in Texas nel 1925, Murphy è cresciuto in una famiglia povera ed è diventato uno dei migliori tiratori scelti grazie alla sua esperienza in giovane età come cacciatore. Successivamente si arruolò nell’esercito in seguito all’attacco di Pearl Harbor. Durante la seconda guerra mondiale prese parte a nove campagne e in ventisette battaglie della seconda guerra mondiale. Al soleato fu riconosciuto di aver distrutto sul campo di sei carri armati tedeschi e di aver ucciso molti nemici. Alla fine della guerra ricevette la Medal of Honor, ed altre cinque consegnate dalla Francia e una dal Belgio.

Dopo la guerra Murphy, diventato attore, ha interpretato se stesso nel film To Hell and Back (1955, uscito in Italia con il titolo All’inferno e ritorno), recitando in 50 pellicole.

LA MORTE

Murphy morì in un incidente aereo, precipitando con il suo aereo da turismo presso Catawba dopo un viaggio d’affari. Per i suoi meriti di guerra di pluridecorato fu sepolto  nel cimitero nazionale di Arlington. Il suo nome è iscritto fra quello delle celebrità della Hollywood Walk of Fame.