Continuano i guai giudiziari di Bill Cosby. Un nuovo (ulteriore) verdetto, stavolta civile, non penale, lo vede colpevole di violenze sessuali. Una giuria civile ha infatti stabilito che Cosby ha abusato sessualmente di Judy Huth nel 1975, quando lei aveva 16 anni, e lo ha condannato a pagare 500.000 dollari. Lo ha deciso la giuria del processo civile arrivato al traguardo in California.

Judy Huth, oggi 64enne, aveva accusato Cosby di aver attirato lei e un’amica nella Playboy Mansion di Hugh Hefner pochi giorni dopo averle incontrate in un parco. Nella casa, la ragazza è stata portata in una camera da letto da Cosby che l’ha intimata e costretta ad compiergli un atto sessuale.

Cosby era già stato condannato qualche anno fa da un tribunale penale per molestie sessuali e poi liberato per un vizio di forma. Quest’ennesimo verdetto non fa che demolire ancora una volta l’immagine dell’ex ‘papà buono’ del “Bill Cosby Show” (in Italia uscì col titolo “I Robinson”). “Sono euforica“, ha commentato la Huth fuori dal tribunale alla notizia del verdetto. “Sono passati così tanti anni, così tante lacrime“.

Oggi la nostra cliente ha ottenuto un vero cambiamento perché ha combattuto contro Bill Cosby un passo alla volta per oltre sette anni e mezzo” ha aggiunto l’avvocato.

   La Huth era entrata in campo nel 2014, ma oltre a lei il verdetto di Los Angeles dà soddisfazione alle decine di donne che nel corso degli anni hanno raccontato su Cosby la stessa storia: lusingate e adescate in camera da letto, drogate o indotte a bere fino a perdere i sensi e poi aggredite.
Molte di loro, all’epoca del primo processo, non avevano potuto essere ascoltate perché non si erano fatte avanti al momento dei fatti, ma nel caso di Judy Huth la possibilità di mettere Cosby di fronte alle sue responsabilità è stata ammessa perché la donna nel 1975 era minorenne e aveva fatto causa davanti a un tribunale civile.