Stasera ore 21 sul canale Iris in onda Billy Elliot, film del 2000 scritto da Lee Hall e diretto da Stephen Daldry, ispirato alla vera storia del ballerino Philip Mosley.

Nel cast: Jamie Bell interpreta William “Billy” Elliot, un ragazzino di 11 anni, che scopre che il suo sogno è diventare un ballerino classico. Gary Lewis è il padre di Billy, un minatore del carbone; Jamie Draven è Tony, il fratello maggiore di Billy, e Julie Walters la sua insegnante di danza.

Nel 2004 la rivista Total Film ha definito Billy Elliot il 39º miglior film inglese di tutti i tempi.

La produzione teatrale musical di Stephen Daldry tratta dal film, musicata da Elton John su testi di Lee Hall, ha debuttato al Victoria Palace, a Londra, nel maggio 2005, ed è stata descritta da The Telegraph come il miglior musical inglese.

Dalla sceneggiatura del film è stato desunto da Melvin Burgess l’omonimo romanzo, uscito anche in Gran Bretagna nel 2001 e in Italia nel 2002.

L’ambientazione del film è quella dello sciopero dei minatori inglesi del 1984 a causa della chiusura delle miniere perseguita da provvedimenti presi dal primo ministro Margaret Thatcher.

Somiglianze

Forse non tutti sapevano che Billy Elliot ha in realtà molte cose in comune con il protagonista Jamie Bell: l’attore non ha mai conosciuto suo padre, così come Billy è orfano di madre, e ha seguito la tradizione di famiglia (ha nonna, mamma, zia e sorella tutte ballerine) cominciando a prendere lezioni di danza. Come il personaggio del film, anche Bell ha tenuto a lungo nascosta la sua passione per paura di essere preso in giro dai compagni di scuola.

La menopausa arriva per tutte

Julie Walters, l’interprete dell’insegnante di danza di Billy, Mrs. Wilkinson, nonché nominata per questo ruolo agli Oscar come miglior attrice non protagonista, sul set ha dovuto faticare non poco: proprio nel periodo delle riprese è infatti entrata in menopausa, soffrendo delle classiche vampate di calore che, soprattutto durante le scene di ballo, sono state un ostacolo in più.

Il titolo

Il titolo originale di Billy Elliot era Dancer (ballerino), ma in vista della presentazione al Festival di Cannes i produttori si resero conto che nel programma c’era un altro film con la parola “dancer” nel titolo (Dancer in the Dark di Lars von Trier, che fu poi il vincitore della Palma d’oro). Decisero quindi di optare per il nome che tutti conosciamo.