Durante questo periodo di quarantena dovuto al Coronavirus ci sembra giusto recuperare qualche vecchio titolo anni 80 che ha fatto la storia del cinema. Uno di questi è senza ombra di dubbio Breakfast Club, film del 1985 scritto e diretto da John Hughes.

TRAMA

Chicago, sabato 24 marzo 1984. Cinque studenti di una scuola superiore (John, Andy, Brian, Claire e Allison), a causa di punizioni a vario titolo, sono costretti a trascorrere l’intera giornata in biblioteca. Il preside Richard Vernon, che solo a tratti li sorveglia e ne sopporta le esuberanze, assegna loro un tema: “Chi sono io?”.

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CURIOSITÀ

Il copione del film è stato scritto da Hughes in due giorni, il 4 e 5 luglio 1982. A seguito del successo del film, l’avrebbe trasformata in una sceneggiatura teatrale, viste le numerose richieste di poterlo recitare da parte delle scuole.

Emilio Estevez doveva interpretare Bender, ma John Hughes non riusciva a trovare nessuno che interpretasse Andrew Clark, quindi Emilio Estevez interpretò.

Molly Ringwald voleva interpretare Allison.

John Hughes insistette affinché tutto il cast e la crew pranzassero sempre alla caffetteria della Maine North High School.

Il film è stato girato interamente in sequenza. La forfora che Allison scuote sul suo disegno a matita per fare la neve è in realtà del formaggio parmigiano grattugiato. La scena in cui i ragazzi si siedono a cerchio e raccontano la ragione per cui sono stati puniti, è stata improvvisata.