lI New York Times ha pubblicato alcuni documenti giudiziari che sembrano essere la conferma definitiva di quanto la cantante sia insofferente a tutto quello che le ruota attorno alla cantante Britney Spears da 13 anni. Da tempo sta lottando per riacquistare la sua libertà e, alla soglia dei 40 anni, dice di star vivendo un periodo di transizione della sua vita.

Da anni, la preoccupazioni dei fan della Spears è che quest’ultimo, il padre-padrone Jamie Spears, controllasse sua figlia in maniera ftroppo eccessiva e dannosa. Tant’è che per un periodo sembrava che la cantante stesse lanciando dei messaggi di aiuto attraverso i suoi post sui social. 

Proprio la famosa testata giornalistica ora ha pubblicato alcuni documenti giudiziari che sembrano essere la conferma definitiva di quanto la cantante sia insofferente a tutto quello che le ruota da quando era adolescente. In queste ore è attesa al tribunale di Los Angeles per una nuova udienza, dove potrà ribadire tutta la sua verità.

Nei documenti pubblicati dal quotidiano statunitense si raccontano alcuni dettagli assurdi Una volta, per esempio, il padre Jamie la costrinse a esibirsi con la febbre a 40.

“Il peggio accade nel 2019. In un’udienza a porte chiuse lei ha dichiarato di essere stata chiusa in una clinica psichiatrica contro la sua volontà, solo come punizione per essersi lamentata durante le prove della residenza Domination. Dopo questo episodio gli show sono stati cancellati ed hanno scritto pubblicamente che tutto era dovuto a problemi di salute di Jamie. Come se non bastasse ha rivelato di essere stata costretta ad esibirsi a Las Vegas con la febbre a 40 e ha definito quella circostanza come ‘uno dei momenti più spaventosi della mia vita

secondo IL FATTO QUOTIDIANO ha detto una fonte ai giornalisti.