Dalle pagine del Messaggero.it si apprende che il famoso bar del film Troppo Forte è in completo degrado. Le storiche mura dove Oscar Pettinari, interpretato da Carlo Verdone, metteva il record del flipper sono abbandonate a se stesse.

Era il 1986 e set di quella sequenza fu la Casina nel Bosco, il bar di viale di Castel Porziano all’interno della pineta di Castel Fusano, da mesi però in preda ai vandali.

L’attività, di proprietà del Comune di Roma, ha chiuso definitivamente nei giorni scorsi a causa della scadenza della concessione. Non c’è stata nessuna proroga e i locali sono stati liberati.

Troppo forte | La recensione, la trama e la scheda completa

COSA E’ SUCCESSO

I vandali purtroppo hanno iniziato a prendere a sassate il resto dell’attività che rischia di essere occupato. Purtroppo l’attività è rimasta senza gestore da circa un anno dopo che la vecchia gestione l’ha abbandonato. La concessione non è stata prorogata ma, nel frattempo, il Campidoglio – proprietario dell’immobile non ha nemmeno ordinato la gara per riassegnarlo e non lasciarlo vuoto. La proprietà, infatti, è del Comune di Roma – l’esercizio risulta in possesso al Dipartimento Patrimonio – che in tutto questo tempo non è riuscito mai a riaffidarlo a nuovi affittuari e le conseguenze sono già visibili. Pino D’Aloja che interpretava uno dei motociclisti del film, visto anche in Sette Chili in sette giorni ha commentato così:

SceneCultMovie - TROPPO FORTE - 'FLIPPER' - YouTube

“Sono particolarmente legato a quel posto lì abbiamo girato le scene iniziali del film. Il flipper, la scopa che viene spezzata, noi in moto per le strade della pineta e tanta spensieratezza legata a quel momento e a quegli anni. È un luogo che deve essere salvaguardato perché è nella memoria collettiva di tutti. Bisogna fare qualcosa per recuperarlo”

Foto presa da ( CANALE DIECI )

C’è anche chi tra i fan della filmografia di Verdone sta organizzando una petizione per non far morire il posto magico…

FONTE IL MESSAGGERO