Ilona Staller in arte Cicciolina sa giocare a scacchi e anche bene, sostiene. “Gioco come una professionista e sono pronta a sfidare chiunque. Fatevi sotto”. Il prossimo 25 luglio a Perugia, infatti, al Teatro Sant’Ercolano (progetto culturale di Edicola 518), mostrerà le sue abilità alla scacchiera sfidando quattro giocatori che si sono candidati online in una partita organizzata in protesta allo sgombero di Frigolandia, il centro culturale di Giano dell’Umbria voluto da Vincenzo Sparagna, fondatore della rivista cult Frigidaire, e Andrea Pazienza.

L’ex attrice pornografica (che a novembre festeggerà 70 anni) è da lungo legata al progetto di Sparagna per il quale posò per una storica copertina nel 1985 che la vedeva troneggiare a fianco di Norberto Bobbio.

In un’intervista a Repubblica, spiega come nasce e come ha coltivato la sua passione per gli scacchi:

“Nasce in famiglia: gioco dall’età di tre anni quando, dopo il divorzio dei miei genitori, in casa arrivò il mio patrigno. Dopo poco fu vittima di un incidente che lo costrinse all’immobilità per molto tempo. Durante quei lunghi pomeriggi mi insegnò a giocare e a capire gli scacchi. A differenza delle mie sorelle sono sempre stata l’artista della famiglia, amavo la danza, l’arte, suonavo il violino, ero la più eccentrica

Gli scacchi sono un gioco di abilità e di furbizia. Ti siedi a un tavolino e studi le mosse dell’altro. Gran parte della strategia consiste nel saper osservare l’avversario”.

A Perugia sarà agguerrita?

“No, anzi invito anche chi non sa giocare a venire a chiedermi consigli. Sono disposta a insegnare i miei segreti. Più che una partita per me è una performance artistica, un’occasione per stare in presenza con gli altri e dare vita a un incontro”.

Tra le domande, anche un commento all’attuale dibattito politico sul ddl Zan

“Sono da sempre considerata un’icona gay e mi sento in dovere di prendere una posizione sul ddl Zan, una legge necessaria che deve essere approvata subito. Non voglio mai più vedere qualcuno che viene massacrato di botte per il suo orientamento sessuale. Faccio appello ai parlamentari, agli stessi che vogliono votare no ma poi la sera vanno a letto con i trans. Spero inoltre che si arrivi presto anche alla possibilità di adozione per le coppie gay”