In un’intervista rilasciata al settimanale “Oggi”, Clarissa Burt fa il punto della sua vita e si racconta, senza tralasciare la vita sentimentale. Tra i suoi ricordi il grande amore che l’ha legata a Massimo Troisi:

“È stato il più grande amore della mia vita. Siamo stati insieme per tre anni, da novembre dell’88. Io facevo la donna di casa: cucinavo, preparavo le torte, mi prendevo cura di lui. Massimo era molto dolce, e abitudinario. Si svegliava sempre alla stessa ora. Faceva il caffè, leggeva il giornale e si metteva a scrivere, scriveva tanto… Ma ci sono rapporti per una stagione e rapporti per la vita. Quello con Massimo, evidentemente, era per una stagione”.

La Burt racconta come si incontrarono:

“Ci incontrammo a una cena e io mi lamentai perché, nel residence dove abitavo, non avevano ancora acceso il riscaldamento. “Ma c’è un camino”, dissi. Il giorno dopo, mi trovo sotto casa un furgoncino carico di legna e un biglietto di Massimo: “Per tenerti al caldo”. Più o meno diceva così”.

L’attrice poi ricorda il rapporto che aveva con la famiglia di Troisi:

“Sono legata alla sua famiglia e non rispondo a certe domande per rispetto. Don Alfredo, suo padre, mi diceva: ‘Quando vedo a te, vedo a mio figlio’. Massimo manca, manca tanto”.