Intervistato da “Fanpage.it”, Claudio Bisio, uno degli uomini di spettacolo più prolifici, racconta i suoi ultimi impegni e ripercorre il grande successo di Zelig, tornato in tv qualche settimana fa, che decise di smettere proprio all’apice del successo:

“Ho interrotto Zelig dieci anni fa, all’apice del successo di tutti noi, perché pur non essendomi stufato avvertivo un po’ di monotonia dopo averlo fatto per 15 anni. Adesso c’era la voglia di riprendere. La voglia di riscoprire nuovi talenti non si è mai sopita e io mi considero un comico. In questi anni, pur non facendo Zelig, ho sempre frequentato i locali e ad esempio ho notato che negli ultimi anni lo stile anglosassone della stand up ha attecchito molto anche in Italia, generando una nuova leva di comici che secondo me era importante provare a proporre al pubblico generalista. Con tutte le precauzioni del caso, ovviamente, perché non tutti sono da prima serata, per linguaggio e temi affrontati.”

Immancabile il pensiero alle partner femminili che con lui hanno condiviso la scena:

“Si è sempre creato un rapporto speciale, ma cito un caso emblematico che fa capire la casualità dietro certe cose. Michelle Hunziker è arrivata prima ancora che Zelig si chiamasse così, in un’edizione di seconda serata su Italia 1 che prevedeva per ogni puntata una spalla femminile diversa. C’era uno sketch che prevedeva entrassimo con degli stivaloni nel naviglio e Michelle, che arrivava con la sua figura algida, svizzera, si tirò su le braghe buttandosi nella Martesana insieme a noi. Lì ci conquistò.”

Bisio, poi, ricorda Zanzibar, la sitcom con Silvio Orlando e Angela Finocchiaro che andò in onda su Italia 1 nel 1988 per 41 episodi:

“Questa cosa mi ha fatto venire un brivido sicuramente dettato da nostalgia. Essendo calvo già allora, forse sono quello invecchiato meno. Tuttavia devo dire di non essere particolarmente nostalgico, più che altro trasformo quel sentimento in voglia di rimettermi in gioco. Per esempio ripensarmi in Zanzibar con Angela Finocchiaro, Silvio Orlando e compagnia mi fa immaginare che è una cosa che rifarei domani.”

Fonte: Fanpage.it