Dopo le accuse di abusi sessuali e mentali arrivate dall’attrice Evan Rachel Wood ai danni del suo ex compagno Marilyn Manson, altre persone hanno deciso di farsi avanti e parlare. Tra questi c’è anche l’attore Corey Feldman (I Goonies, Stand by Me, Ragazzi Perduti) che ha accusato a sua volta Manson di anni di “abusi mentali ed emotivi”. Feldman ha pubblicato sul suo account Facebook una foto di loro insieme, scrivendo:

“La notte in cui @marilynmanson ha cercato di usarmi e abusare di me come se fossi un suo giocattolo, cercando di manipolarmi e di rompere i miei 5 anni di sobrietà per sniffare cocaina con lui, mentre mi illuminava con il gas per il suo press tour di Mechanical Animals, è stato il momento in cui è iniziato l’abuso mentale ed emotivo lungo decenni.”

L’attore si è detto sostenitore di Evan Rachel Wood con l’hashtag #ISTANDWITHEVAN e ha continuato a dire che Manson è stato “ossessionato” da lui per oltre due decenni, indicando diversi incontri che Manson aveva riportato nel suo libro Long Road Out Of Hell. Feldman ha detto che gli abusi del musicista sono cominciati quando si sono incontrati per le prime volte a New York:

Mi ha afferrato la faccia di fronte alla folla e mi ha baciato con le sue labbra nere coperte da rossetto, che non sono riuscito a togliermi per tutta la notte. Ha continuato a sbavare su di me dicendomi che ” era un mio grande fan”.

Mesi dopo mi chiamò la mattina di Natale, per augurarmi un “buon Natale” e invitarmi a una cena per l’uscita del suo libro, nel lussuoso locale indiano di Hollywood Dar Macrabe, dove i clienti siedono sui cuscini come nel tradizionale stile indiano. Quando sono entrato nella sala era abbastanza chiaro che ero “l’ospite d’onore”, dato che l’intera stanza si è fermata per scattare foto nel momento in cui lui mi abbracciava, poi mi ha preso la mano e mi ha condotto al tavolo al suo fianco. LA FOTO È DI QUEL MOMENTO! Più tardi siamo tornati a casa sua dove è iniziato l’incubo. Da allora mi ha incasinato la vita.

 

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