Il film

Dick Tracy è un film del 1990 diretto e interpretato da Warren Beatty, liberamente ispirato al fumetto omonimo di Chester Gould, pellicola preceduta da quattro film della serie Dick Tracy Amazing Adventure dal 1945 al 1947, iniziata con l’omonimo Dick Tracy di William Berke.

La trama

Il caparbio e indomabile detective Dick Tracy, impegnato in una lotta senza sosta contro il crimine, con l’aiuto di due assistenti fidati, Pat Patton e Sam Catchem, è costretto ad affrontare il boss Big Boy Caprice che ha fatto fuori Labbra e si è impossessato di tutto il suo giro d’affari e soprattutto di un night club, il “Ritz”, dove esiste una bisca clandestina e dove lavorano la cantante Mozzafiato Mahoney, un corpo di ballo scalcinato, un pianista di talento ed altri scagnozzi. Tracy spera che l’avvenente Mozzafiato gli dia una mano per incastrare il malvivente, mentre a sua insaputa la ragazza vorrebbe solo sedurlo. A soffrire per questo motivo è la fidanzata di Tracy, Tess Cuorsincero, che lo ama ma che non riesce a sopportare la vita frenetica dell’uomo che rischia la vita ogni momento. A salvarlo per ben due volte da attentati mortali tesigli da Big Boy provvede un ragazzino che Tracy ha tolto dalla strada e che gli si è affezionato come ad un padre. Tracy stringe sempre di più i tempi: vuole sferrare l’ultimo attacco al suo nemico che da parte sua vorrebbe eliminarlo. Big Boy tenta perfino di corromperlo senza però riuscirvi: la maliarda Mozzafiato vorrebbe da parte sua insidiare l’uomo di legge ma Tracy rimane insensibile al suo fascino. Big Boy fa rapire Tess ed incastra Tracy facendolo accusare di omicidio nei confronti di un procuratore distrettuale corrotto. Ma Tracy riesce, grazie al ragazzino e al suoi amici, a liberarsi, a far parlare uno scagnozzo di Big Boy, Borbotto, e a giungere nel posto dove è tenuta prigioniera Tess. Ad ostacolarlo c’è pure il pianista del club “Ritz”, che è pagato per ciò da un misterioso uomo senza volto. Tracy supera ogni ostacolo: fa circondare dalla polizia l’intero edificio; fa arrestare tutti i criminali; libera la sua ragazza, riesce ad eliminare Big Boy; scopre in modo del tutto inaspettato che sotto le sembianze dell’uomo senza volto si cela l’affascinante Mozzafiato, che intendeva liberarsi sia di Big Boy sia di Tracy per diventare padrona della malavita cittadina. A Tracy non resta altro che rifugiarsi tra le braccia della sua Tess fino a quando un nuovo caso non lo richiamerà al dovere.

Madonna e Pacino

Sia Madonna che Al Pacino hanno dato tantissimo al film: la prima con una bellissima colonna sonora, il secondo invece ha disegnato personalmente il trucco di Big Boy Caprice re-immaginato il personaggio, che nei fumetti era grosso e grasso con un naso piccolo. La controparte cinematografica risultante da Caprice è di media altezza con mani, naso e zigomi ampliati, da cui il nome di strada. Il make-up ideato da Pacino è ad opera del truccatore John Caglione Jr. che da allora è diventato il truccatore personale di Pacino in tutti i suoi film.

I due insieme, nascondo una piccola curiosità tratta dal set del film:

Al Pacino infatti ha dichiarato che Madonna lo ha sorpreso durante le prove per questo film, aprendo il cappotto che indossava all’improvviso rivelando di essere nuda sotto, per poi chiudere velocemente. Pacino ha scherzato tanto su questo fatto dicendo:
“Quando sarà vecchio e avrò un sorriso beato sul viso, sarà perché starò ricordando quell’episodio, sicuramente“.

Al Pacino ha dichiarato in diverse interviste che gli è piaciuto molto lavorare a Dick Tracy, aggiungendo che Warren Beatty ha realizzato “un film artistico meraviglioso, anche se ora è come se non esistesse”, alludendo all’idea che si tratta di un film di cui si parla a malapena dopo tutti questi anni.