La cantante Donatella Rettore, intervistata su Oggi, si racconta, ricordando l’infanzia:

“Ero ipercinetica. Ballavo, cantavo, suonavo. Tutto tranne che obbedire e studiare. Iperattiva, facevo basket, pattinaggio e solfeggio al pianoforte. Vivevo nel mito di Mike Bongiorno e Topo Gigio che tempestavo di lettere”.

Donatella Rettore poi prosegue, parlando del rapporto con alcune colleghe e a proposito di Loredana Bertè, rivela:

“Loredana mi querelò per alcune critiche. Ma non arrivammo mai davanti al giudice. Però ho sbagliato in passato a giudicare le colleghe. Non è il mio ruolo. Io devo fare i fatti miei e semmai fare autocritica. Non voglio offendere nessuno soprattutto in questo momento”.

E a proposito dei problemi di salute, dichiara:

“Un anno fa sono stata colpita da neoplasia maligna e ho subito due interventi. Poi sono talassemica, dovrei fare trasfusioni di sangue ogni 6 mesi, ma adesso non è facile”.

E poi aggiunge:

“La malattia ti cambia la vita e il modo di percepire le cose”.

Fonte: Oggi