In un’intervista rilasciata per ilCorriere della Sera”, Elisabetta Villaggio racconta il padre Paolo Villaggio e della sua amicizia con Fabrizio De Andrè:

“Mio padre era una persona normale; curioso, iperattivo, amava i viaggi, la compagnia degli amici… Fabrizio De Andrè era il figlio di una coppia di amici dei suoi genitori, avevano fatto delle vacanze in montagna da bambini, si erano persi per poi ritrovarsi da ragazzi, uniti dalla stessa inquietudine: frequentavano l’università senza voglia…”.

A tal proposito Elisabetta racconta un aneddoto che negli anni è stato spesso riportato a galla:

“Se è vero che per scherzo mio padre gli fece mangiare un topo? Forse un fondo di verità c’era ma non credo che De André avesse finito per mangiare un topo intero”.

Proseguendo, la donna ha argomentato anche sulla vita vissuta da “figlia di Fantozzi”:

“Paolo Villaggio non è stato il papà che ti leggeva le favole prima di andare a dormire. Né uno di quelli che ti accompagnava a scuola o veniva ai colloqui con gli insegnanti; troppo impegnato? No, a scuola non lo volevo o, mi vergognavo del papà famoso”.

Proseguendo nell’intervista, Elisabetta ha anche raccontato i motivi che portarono Liù Bosisio a lasciare la saga di Fantozzi:

“Dopo il successo dei primi due Fantozzi, a una rappresentazione delle tragedie greche di Siracusa le aveva urlato: ‘Pina!’. Alla Bosisio tanto bastò per dismettere per sempre i panni della signora Fantozzi”.

Sulla possibile sostituzione di Anna Mazzamauro ha invece spiegato:

“Se è vero che fu provinata anche lei? Si, ma non era adatta. Poi fece dei provini talmente belli che la presero per la parte della signora Silvani”.