Paul Gascoigne, ex calciatore di livello di Lazio e Tottenham, come riporta SportMediaset, è stato intervistato nel docufilm “Gazza vs Paul”, e al podcast High Performance ha raccontato il dramma dell’alcolismo e la difficile battaglia per sconfiggere le dipendenze. 

“Ero un ubriaco felice, non lo sono più. Sono un ubriacone triste. Non esco a bere, bevo in casa. Se voglio che la giornata sia brutta, tutto quello che devo fare è andare al pub. Se voglio che sia una bella giornata, prendo la mia canna da volo e vado a pescare”

Gascoigne ha rivelato che vive nella stanza degli ospiti della sua agente, Katie Davies, frequentando spesso le riunioni degli alcolisti anonimi

“Non credo di aver deluso nessun allenatore, né giocatori, né tifosi. Se c’è stato qualcuno che ho deluso, quello sono io. Il vero problema non è il bere, ma quello che c’è dopo. Quando poi guardo il mio telefono e trovo 30 messaggi o chiamate perse, so di essere nei guai. L’anno scorso non è stato fantastico, è trascorso ad intermittenza per un paio di mesi. Ma non mi sono mai arreso, e non lo farò mai: il momento in cui mi arrenderò, sarà quando sarò in una bara”