L’anniversario di Happy Days

Da noi compie gli anni la sitcom nostalgica Happy Days. Quarantatre anni fa Fonzie e co. irrompevano sullo schermo delle piccole Tv per portare nelle case l’ironia dell’American Way of Life. Creata da Gary Marshall, la serie è andata in onda dal 15 gennaio 1974 al 24 settembre 1984 sul canale Tv ABC. In totale quindi ci sono state undici stagioni con più di 250 episodi all’attivo. In TV qui da noi arrivò qualche anno dopo, in prima visione su Rai 1 dall’8 dicembre 1977.

L’inizio

Dare vita a questa sit non presentò poche difficoltà. La prima fu di tipo geografico: nato e cresciuto a New York, il creatore avrebbe potuto facilmente ambientare lì Happy Days, invece optò per Milwaukee. Era un’idea originale perché nessuno ci aveva mai ambientato un film, inoltre la città scelta rappresentava un ottimo compromesso tra l’Est e l’Ovest degli Stati Uniti. Tuttavia sorsero subito delle discussioni in quanto gli elementi superficiali degli anni ‘50 variavano a seconda dell’ubicazione e alla fine si cercò un compromesso: si prese un po’ da qui e un po’ da là. Dopo circa tre anni di distanza dalla creazione del prototipo, fu dato il via alla produzione di Happy Days.

Con un impegno costante, che è diventato regola di vita per attori, regista, sceneggiatori e collaboratori, vennero realizzati 16 episodi e nel Gennaio 1974 venne trasmesso il primo (in America).

La prima puntata

Grazie all’aiuto di Potsie, Richie ha un appuntamento con Mary Lou Milligan. Richie non ha successo, ma lascia credere a Fonzie e agli altri amici di essere andato “Fino in fondo” (titolo della puntata). Al contrario dei pronostici della televisione, Happy Days riscosse subito un alto indice di ascolto, battendo altre trasmissioni popolari fin dalla prima settimana. La serie televisiva infatti ha raggiunto vertici di ascolto incredibili, entrando nella storia ma soprattutto, nella nostra vita. Nella prima trasmissione italiana, non è stato seguito l’ordine cronologico originale degli episodi.