In un’intervista rilasciata al “Riformista”, Giovanni Ciacci, costumista e volto noto del piccolo schermo, da cui è finito fuori dopo la discussa partecipazione come concorrente al “Grande Fratello Vip”, racconta il momento difficile che sta attraversando:

“Non sto bene, è stato un anno davvero difficile, il telefono ha smesso di squillare, mi sono ritrovato da solo e nella mia mente sono apparsi i mostri. In questo momento l’HIV è passata in secondo piano, ora sto combattendo contro la depressione. Ho trovato il coraggio di parlarne e di curarmi, non è facile,la depressione è subdola e ti annienta. Ho passato anche 15 giorni a letto alzandomi solo per mangiare e andare in bagno. Ho avuto pensieri brutti, ho pensato che la mia vita non valesse nulla, mi sono apparsi i mostri di tutti gli ultimi 25 anni di vita. Ma quando passando accanto ad una finestra ho provato il desiderio di volare giù mi sono preoccupato e sono andato da un medico”.

Tutto è iniziato, racconta Ciacci, con la partecipazione al reality di Canale 5, che gli è costata un’accusa di bullismo nei confronti di Marco Bellavia:

“Io non sono un bullo, ho solo partecipato al gioco, non credo di aver trattato male una persona con una patologia certificata. Ho fatto il mio gioco, nel regolamento c’è scritto che devi far fuori tutti gli altri concorrenti”.

Dopo il reality nessun rapporto me con Signorini, ne con altri del mondo dello spettacolo:

“In un attimo sono spartiti tutti, amici e colleghi e chi poteva parlava di me dicendo cose immonde, è stato terribile. Ancora non mi spiego il comportamento di alcuni che non conoscendomi personalmente hanno espresso giudizi umani nei miei confronti”.