Fin dall’arrivo delle prime immagini ufficiali della serie, Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è stato oggetto di forti critiche da parte di una parte del fandom per la diversità rappresentata nel cast.

Una delle scelte maggiormente contestate è stata quella di affidare il ruolo di Arondir – elfo silvano e personaggio creato apposta per la serie – all’attore di origini portoricane Ismael Cruz Córdova. Quest’ultimo, da quando è entrato nel cast della serie prodotta da Amazon, avrebbe ricevuto messaggi da lui definiti di «puro e feroce odio» dai suoi detrattori sui suoi social media con regolarità giornaliera. Nel corso di un’intervista rilasciata ad Esquire l’attore ha parlato apertamente della questione per la prima volta, raccontando come questo abbia influenzato il suo lavoro sulla serie:

«Ho lottato così duramente per questo ruolo per questo motivo. Sentivo che potevo portare quella torcia. Mi sono assicurato che il mio elfo fosse il più elfo, il più incredibile, perché sapevo che questo sarebbe successo.. Non si dovrebbe mai usare come pretesto: ‘Ma gli elfi non sono fatti così.’ Eppur lo fanno».

L’attore, seppur affranto, non è sembrato particolarmente sorpreso dalla reazione di una parte specifica del fandom. Reazione che si è tradotta nelle ultime settimane in una vera e proprio ondata di review bombing che ha flagellato gli aggregatori di recensioni sul web e sulla stessa piattaforma di Prime Video, costringendo Amazon a sospendere i feedback degli utenti per 72 ore.

Negli ultimi giorni sulla questione hanno preso posizione anche Elijah Wood, Sean Astin, Billy Boyd e Dominic Monaghan, noti ed amati interpreti degli hobbit nella trilogia cinematografica di Peter Jackson. I tre hanno condiviso un messaggio di solidarietà sui canali social ufficiali de Il Signore degli Anelli che recita «Qui siete tutti benvenuti», esprimendo totale solidarietà e condannando il «razzismo implacabile, minacce, molestie, e gli abusi» sperimentati sulla propria pelle da alcuni membri del cast della serie, tra cui lo stesso Córdova.

(Fonte: bestmovie)