Ospite a “Belve”, Heather Parisi ripercorre la sua vita, tra privato e vita professionale. Sul suo percorso professionale la showgirl conferma quanto ha sempre detto negli anni:

“Se Baudo non mi avesse scoperta in Italia in America avrei avuto lo stesso successo. Non credo molto nella fortuna, posso sembrare presuntuosa ma credo nel mio talento, ecco perché non sono mai stata raccomandato, non sono mai andata a letto con nessuno per lavorare. Nessuno ci ha mai nemmeno provato con me, mi ritenevano una bambina eterna”.

La showgirl racconta, inoltre, di non aver mai avuto atteggiamenti divistici, anche se spesso si è sottratta alla popolarità:

“Non mi sono mai comportata come una diva dietro le quinte, sono sempre stata disponibilissima con tutti. Mai capricciosa. Il successo non ho saputo gestirlo. Andavo in giro con gli occhiali neri, mi coprivo. Essere su tre o quattro copertine ogni settimana era troppo. Non sono mai stata ambiziosa”.

Tra i problemi vissuti negli anni più lucenti della carriera, anche quello di un disturbo alimentare, dovuto alle violenze subite:

“Ho sofferto di bulimia durante Fantastico. Mangiavo di tutto e poi andavo in bagno e vomitavo l’anima. Vivevo la violenza tra le mura di casa che è molto più sottile, perché vivi dove la gente vede e non dice niente. Parlo di violenza fisica, sessuale, ma la cosa più brutta per me era la violenza psicologica. Parlo di una persona che stava al mio fianco per diversi anni. Non l’ho denunciato perché non cerco vendetta, perché ho protetto me, non lui”.