Il manga dal successo planetario che ha ispirato il cartone “Holly e Benji” (il nome occidentale di Captain Tsubasa) giunge alle ultime pagine. Il disegnatore Takahashi ha annunciato il suo ritiro, chiudendo l’attività grafica sul celebre fumetto.

Qualche giorno fa è uscito l’ultimo volume del fumetto, che dunque dopo 43 anni trova una conclusione, o quasi. Perché a terminare, in realtà, è il formato canonico di distribuzione: il creatore Yoichi Takahashi ha infatti annunciato che continuerà a produrre storie su Tsubasa Ozora (altresì noto come Oliver Hutton) ma con modalità diverse, con uscite settimanali su un apposito portale online – “Captain Tsubasa World” – dalla prossima estate. A questo punto della narrazione, Holly è il capitano della nazionale olimpica giapponese.

Con l’ultimo manga, tuttavia, si chiude un’epoca cominciata nel 1981. Un fumetto e un cartone che hanno fatto la storia e sognare milioni di ragazzini in tutto il mondo. Palloni che per puntate volavano ovale verso l’incrocio dei pali e un campo che sembrava infinito ma capace di abbattere la quarta parete. Tanti, nelle puntate, i riferimenti a calciatori italiani, tra cui uno viene citato esplicitamente ed appare persino in una puntata: Roberto Baggio, il “Divin Codino”.