SINOSSI

Ambientato nella New York del 1977, Hunters racconta di un eterogeneo gruppo di cacciatori di nazisti. I Cacciatori (The Hunters), così vengono chiamati da tutti, hanno scoperto che centinaia di ufficiali nazisti di alto rango si nascondono tra le persone comuni, cospirando per creare il quarto Reich negli Stati Uniti. L’eclettico team si avventura in una sanguinosa ricerca per assicurare i nazisti alla giustizia e ostacolare il loro nuovo piano genocida. 

Hunters, prodotto dagli Amazon Studios, da Monkeypaw Productions di Jordan Peele e da Sonar Entertainment, è stata creata da David Weil che ha partecipato anche come produttore esecutivo e come co-showrunner al fianco di Nikki Toscano.

RECENSIONE

Hunters è tutto quello che di strano possa esserci in una serie. Non temete, strano si intende anche qualcosa di nuovo e di questo parliamo. Un’assoluta novità che proietta lo spettatore in un mix di VIOLENZA, DEPRESSIONE, VENDETTA, STORIA…Purtroppo il fatto storico lo conosciamo tutti, e i continui flashback riguardo l’olocausto descritti in maniera assolutamente cruda contribuiscono a rinfrescarci la memoria su uno dei massacri più terribili dello scorso secolo.

Al Pacino è più in forma che mai, cattivo, spregiudicato e anche un pizzico enigmatico perchè nei primi episodi sembra nascondere qualcosa nel suo personaggio. Il gruppo è forte, cruento, non ci sbilanciamo troppo ma sembrano esserci tutti gli ingredienti per una bella serie.