Ieri è scomparso Tonino Cripezzi leader de I Camaleonti, storico gruppo italiano degli anni 80. Il bassista Livio Macchia è stato intervistato dal Corriere dove ha raccontato degli ultimi momenti passati insieme:

«Siamo rientrati in albergo e lui stava bene, ci siamo detti che ci saremmo rivisti la mattina dopo e invece lo abbiamo trovato riverso nel letto. È morto nel sonno. Eravamo a fare un concerto per ragazzi Down a Pescara, era stata una serata simpatica, molto bella. E poi… Ora mi sento male, i nostri sono stati praticamente sessant’ anni di convivenza insieme»

Quando vi eravate conosciuti?

«Ci siamo incontrati la prima volta al Santa Tecla, il locale di Milano; noi suonavamo lì in doppio turno, pomeriggio e sera. E al Santa Tecla suonava anche Tonino con il suo gruppo, i Trappers, di cui facevano parte anche Mario Lavezzi (che poi sarebbe entrato nei Camaleonti) e Mimmo Seccia».

C’è una serata oppure un momento che ricorda più degli altri?

«Adesso non riesco a scegliere, il dolore è troppo forte. Tutte le serate, tutti i concerti che abbiamo fatto insieme sono stati belli, abbiamo passato dei periodi meravigliosi insieme. Quando andiamo sul palco la gente canta sempre con noi, anche in America, in Canada, dappertutto».

FONTE CORRIERE