Claudio Amendola dal 14 aprile sarà tra i protagonisti di Canale 5 con la fiction “Il Patriarca“, serie da lui interpretata e diretta. Amendola interpreta Nemo Bandera, un abile imprenditore pugliese e allo stesso tempo un boss criminale che scopre di essere malato di Alzheimer. In una recente intervista a TV Sorrisi e Canzoni per la promozione della serie, Amendola ha raccontato le sue abitudini da set, spiegando come spesso sia soggetto a forti cambiamenti di peso durante le riprese. Citando un esempio, la prima stagione dei Cesaroni.

«Il mio grande problema è l’effetto fisarmonica: di solito inizio i lavori magro e li finisco con tre, quattro chili di più (se va bene). Oppure il contrario: inizio sovrappeso, mi pento, mi metto a dieta e durante le riprese dimagrisco. Però magari ho girato all’inizio una scena del sesto episodio e c’è l’effetto porta». Cioé? «Entro da una porta con la faccia tonda ed esco con la faccia scavata (ride). Per “I Cesaroni”, che giravamo in nove mesi, sono arrivato a prendere anche 13 chili in una stagione: in pratica facevo un altro personaggio».