Il film

Insomnia è uscito nel 2002 con la regia di Christopher Nolan e interpretato da Al Pacino, Robin Williams e Hilary Swank. Si tratta del remake dell’omonimo film norvegese uscito nel 1997. Il film ha ottenuto generalmente ottime critiche tra cui un punteggio del 92% su Rotten Tomatoes. “Al Pacino mostra anche nel fisico la stanchezza del personaggio, mentre Robin Williams dà l’impressione di divertirsi ad interpretare personaggi di dubbia moralità. La regia risulta ispirata, mentre si elogia la sequenza iniziale.”

La trama


Will Dormer è un detective di Los Angeles che viene inviato in Alaska a indagare su un omicidio di una ragazza. Durante una perlustrazione sul luogo del delitto, Will uccide fortuitamente un suo collega col quale aveva litigato la sera precedente. Per paura di ammettere la sua colpa, Will decide di costruirsi un alibi e di non confessare l’omicidio.

Robin


Secondo quanto rivelato da Nolan in un’intervista, la scelta di scritturare Robin Williams per il ruolo del cattivo di turno è dipeso dalla volontà di mostrare il noto attore in vesti completamente inedite agli occhi del pubblico: fino ad allora Williams aveva interpretato principalmente ruoli divertenti in commedie e film per la famiglia. Nolan ha inoltre definito Williams “la persona perfetta con cui lavorare” e la sua performance nel film “impeccabile”.

Purtroppo però la prova istrionica richiesta a Robin Williams non fu di quelle più facili da affrontare. A causa della scelta di ambientare il film in Alaska, Williams – che poi si toglierà la vita nel 2014 – fu costretto a fronteggiare una forma di isolamento e solitudine. Un mix di sentimenti che ebbero un effetto terribile sull’attore che, di punto in bianco, si trovò a ricominciare a bere. Come riporta Closer Weekly, Robin Williams disse: “Ero in una piccola città che non era proprio la fine del mondo, ma… be’, potevi vedere la fine da lì. Perciò ho pensato: Hey, magari bere mi aiuterà un po’. Perché mi sentivo davvero solo e spaventato.”

L’abuso di sostanze e alcol contribuirono a far peggiorare la depressione di cui Robin soffriva da anni e i suoi matrimoni falliti non fecero altro che peggiorare la sua situazione.