Nel corso della promozione del suo ultimo – conclusivo – capitolo di Halloween (Halloween Ends, uscito in sala il 13 ottobre), Jamie Lee Curtis si è raccontata in un’intervista a Today dove ha ammesso di essersi pentita di essere ricorsa al botox e di voler dare un esempio diverso alle sue due figlie.

Da sempre famosa per lo stile da “anti diva” e per le sue posizioni schiette, Jamie Lee ha parlato delle pressioni che le donne subiscono dall’industria dello spettacolo. Le stesse pressioni che, in passato, la convinsero a sottoporsi ad alcuni interventi estetici: “Ho fatto anche io un intervento di chirurgia plastica, mi sono messa il botox in testa – ha detto – Fa sparire le rughe? Sì. Ma poi sembri una bambolina di plastica”. 

In un’altra intervista, l’attrice ha ammesso che l’uso della chirurgia l’aveva resa dipendente dal Vicodin:

“Ho provato la chirurgia plastica e non è servita. Mi ha reso dipendente dal Vicodin, ora sono sobria da 22 anni ora. L’attuale boom di filler e procedure estetiche, e questa ossessione per il filtri sui social, stanno distruggendo intere generazioni. Una volta che inizi a incasinare il tuo viso, non puoi più tornare indietro.”

La Curtis oggi si definisce orgogliosamente “pro-invecchiamento” e alle due figlie consiglia: “Non scherzare con il viso. Dopo non si può più tornare indietro“. Oggi l’attrice ha 63 anni, portati splendidamente: ha deciso di non tingere più i capelli e di tenerli corti e candidi, al naturale.