Il film

Kill Bill è uno dei film più conosciuti di Quentin Tarantino con Uma Thurman assoluta protagonista. Una storia divisa in due parti (uscite nel 2003 e 2004) entrata subito nell’immaginario collettivo. I due film possono essere visti come una sorta di ‘primo tempo’ e ‘secondo tempo’ di un’unica opera.

La trama

The Bride è una ex-killer dei ‘Deadly Viper Assassination Squad’. Aggredita e quasi uccisa il giorno delle nozze per ordine del suo padrino Bill, the Bride cade in coma. Dopo quattro anni, però, si risveglia con una sola missione: uccidere Bill. Comincia così la ricerca spietata di tutti gli aggressori. Un viaggio che passa anche attraverso i ricordi della ragazza.

Bill

L’attore interprete di Bill è stato un attore e artista marziale importante: David Carradine. David è rimasto nella memoria di tutti gli appassionati proprio per Kill Bill, ma raggiunse la popolarità mondiale grazie alla serie TV Kung Fu, dove interpretava il ruolo del monaco shaolin Kwai Chang Cain, personaggio che doveva essere inizialmente interpretato da Bruce Lee, poi scartato perché “troppo asiatico”.

David Carradine continuerà a essere una presenza frequente, sia in TV che al cinema, e la sua carriera avrà un brusco arresto solo nel 2009, a causa della sua prematura scomparsa. L’attore si trovava a Bangkok per lavoro, quand’è trovato morto, impiccato, nella sua camera d’albergo. Nel periodo precedente erano girate voci sul fatto che mal sopportasse una vecchiaia arrivata inesorabile e che, per di più, si fosse ammalato di tumore. Si parlò di suicidio, ma le indagini puntarono sulla tragica conclusione di un atto d’asfissia autoerotica: questa versione, va ricordato, non ha mai convinto la famiglia dell’attore. Mistero, quindi, che rimane ancora aperto anni dopo la sua dipartita.

Ma non è finita, la morte di Carradine è diventata un fenomeno mediatico al punto da scatenare le più fantasiose teorie. Curiosa e divertente è la via del complotto che ha portato alla genesi di storie assai bizzarre che vedono Carradine coinvolto in affari loschi con gli illuminati, l’Ordine dei Templari d’Oriente, la Yakuza e altre società segrete vere, fittizie o presunte tali. Una fine purtroppo ingloriosa per David Carradine, ma allo stesso tempo da vera star avvolta nel mistero, adatta, forse, ad un personaggio come lui.

Così scriveva Repubblica il giorno del suo ritrovamento:

Secondo il giornale thailandese, l’attore è stato trovato in un armadio e semisvestito. A fare una ulteriore ipotesi è l’edizione online del britannico The Sun, che parla di una possibile conseguenza di un gioco erotico: un ufficiale di polizia thailandese, riferisce il quotidiano, ha detto che Carradine è stato trovato nudo, con la corda che gli stringeva il collo ma anche i genitali.