con
Charlie Hunnam, Jude Law, Astrid Bergès-Frisbey, Eric Bana, Mikael Persbrandt, Djimon Hounsou, Aidan Gillen

King Arthur – Il potere della spada diretto da Guy Ritchie (regista già dei film di Sherlock Holmes del 2009 e 2011) è il nuovo film epico fantasy d’azione, versione rivisitata (in maniera molto riuscita) del classico mito di Excalibur. 

Il film ci presenta un Artù molto diverso dalle precedenti trasposizioni cinematografiche e ci mostra il suo tumultuoso percorso dalla strada al trono. Quando, infatti, il re Uther (Eric Bana), padre del piccolo Artù viene assassinato, suo zio Vortigern (Jude Law), assettato dalla voglia di potere, si impadronisce illegittimamente del trono.


Derubato dei diritti che gli spetterebbero per nascita e senza sapere chi è realmente, Artù (Charlie Hunnam) riesce a sopravvivere nei vicoli oscuri della città di Londinium (la Londra romana), crescendo in un bordello e costruendosi una piccola fama grazie alla sua scaltrezza e forza fisica. Solo quando, insieme a tutti gli uomini della città, verrà chiamato ad estrarre la mitica spada dalla roccia, la sua vita cambierà radicalmente e sarà costretto ad accettare la sua vera eredità… che gli piaccia o no.

King Arthur di Guy Ritchie è un fantasy che lascia davvero molto, molto soddisfatti. Il film ha, di fatto, una serie di ingredienti armoniosamente amalgamati, da un cast che ha saputo rendere calibrati e interessanti tutti i personaggi, a partire dallo ‘sbruffoncello’ e spavaldo Artù di Charlie Hunnam, davvero da applausi, a una regia originale e non banale, capace di costruire una storia fatta di combattimenti, magia dai toni un po’ dark e inseguimenti e che si regge ottimamente in piedi, alternando suspense a risate. Non da meno la colonna sonora, con tracce suggestive, adrenaliniche e dai toni epici, che rendono giustizia all’ambientazione. Guy Ritchie, che ci aveva già abituati bene con la sua versione di Sherlock Holmes, ripropone in questa trasposizione il suo stile concitato e trasportante. 

In sintesi, un King Arthur stra approvato! Aspetteremo con gioia il seguito di questo primo capitolo, dato che è stato confermato l’inizio di una vera e propria saga… chissà, forse nei prossimi vedremo anche il grande assente della storia tradizionale, Mago Merlino!