Laura Freddi è stata intervistata da Leggo dove ha raccontato alcuni aneddoti sul suo passato e i suoi progetti futuri. Ecco un estratto:

Però lei a un reality ha partecipato.

«L’ho dovuto fare per soldi. Non mi vergogno. Non lo avrei fatto e all’inzio non reggevo l’idea di stare chiusa. L’ho poi rivalutato, “Il Grande Fratello” (nel 2016 come concorrente, nel 2021 come opinionista, ndr) mi ha avvicinato a un pubblico più giovane. Ho passato momenti belli e brutti. Dopo Buona Domenica mi hanno messo nel dimenticatoio. Ma poi, sempre in calcio d’angolo, arrivava il ricordo di Non è la Rai, con cui sono rimasta nel cuore della gente. E devo dire, anche molto legata ad alcune ragazze, come Cristina Quaranta (tra le nuove concorrenti del GF Vip, ndr)».

Come Bruganelli. A proposito, il suo nome è ancora legato a quello di Paolo Bonolis. 

«Nonostante siano passati anni. Sua moglie Sonia non vuole che la si identifichi come “la moglie di”. La capisco bene perché anche io sono ancora definita “la ex di”. Non sono mancate nemmeno lì le illazioni. Ma la gente è invidiosa. E noi siamo più abituati alle cattiverie».

Le diede dei consigli? 

«In realtà non so chi fosse la primadonna tra me e lui a quei tempi. Iniziai a fare “Segnali di fumo” per Videomusic, con Caparezza che allora era Mikimix, girato in un garage a Milano. E Paolo non era tanto d’accordo. Agli inizi mi dicevano che non andavo bene, che non sapevo presentare. E io mi ripetevo che  non ero una stupida e che dovevo farcela, che dovevo imparare».

FONTE LEGGO