Uscito nel 1991 sotto la regia di Neri Parenti, Le comiche 2 è il secondo film della fortunata trilogia Le comiche iniziata un anno prima e proseguita con il terzo film nel 1994, Le nuove comiche.

Protagonisti assoluti sono Renato Pozzetto e Paolo Villaggio, i quali interpretano una coppia in vari ruoli e vicende nel corso del film. Nello specifico, ne Le comiche 2 i due attori saranno dapprima una coppia di infermieri, poi guardie notturne ai grandi magazzini, poi due piloti d’aereo, poi dei soldati-terroristi e infine due Babbi Natale di un grande magazzino.

(Clicca qui per leggere la sfortunata cena di pesce sul set organizzata da Paolo Villaggio per il compleanno di Renato Pozzetto)

Location e curiosità

La pellicola è stata quasi interamente realizzata a Roma, dove si possono ricordare alcuni tratti della città come:

  • l’angolo fra via Cola di Rienzo e via Paolo Emilio, ex sede dei magazzini Standa (oggi Coin);
  • villa Miani, a Monte Mario (spesso utilizzata per riprese cinematografiche), luogo dove è girata la scena dei Babbi Natale;
  • viale dell’Esperanto, via Australia, piazzale dei Santi Pietro e Paolo, viale Europa e viale Umberto Tupini, i principali luoghi del folle tragitto dell’ambulanza e della barella.

Fuori Roma alcune sequenze sono state girate:

  • alla Moschea Zitouna ed al Collegio Sadiki a Tunisi, quest’ultimo funse da ospedale di Casablanca;
  • allo Sporting Club Il Faro Aquasplash di Ladispoli, per le ultime scene ad omaggio alla serie Una pallottola spuntata (1988).
  • La gag dello specchio in casa del giudice è fedelmente ripresa dal film degli anni ’30 La guerra lampo dei fratelli Marx.
  • La villa del giudice in cui si tiene lo sketch dei Babbi Natale, è Villa Miani di Roma a Monte Mario, la stessa utilizzata in Il secondo tragico Fantozzi di Luciano Salce per le riprese della cena di gala dalla Contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare, film che ha come protagonista lo stesso Paolo Villaggio.
  • L’episodio dell’aereo (in cui fu usato uno Skyvan) è in parte un rifacimento di una scena di Pappa e ciccia (1983) sempre di Neri Parenti e con Paolo Villaggio.