A vent’anni dal loro esordio discografico Le Vibrazioni hanno deciso tornare nel posto dove tutto è partito: i navigli di Milano, dove hanno girato il video di “Dedicato a te” probabilmente l’ultimo tormentone musicale televisivo prima dell’avvento di YouTube. Un trampolino di lancio per la band milanese, che poco dopo salì in testa alle classifiche con l’omonimo album d’esordio e che venerdì a Hiroshima Mon Amour festeggia i primi vent’anni di carriera.

«Era il periodo in cui andavo a rompere le scatole ai discografici e nessuno ci considerava», racconta il frontman Francesco Sarcina. «Finché al nostro manager venne l’idea di bussare alla porta di Mtv e fu proprio un torinese, Luca De Gennaro, che accettò la nostra follia e decise di trasmettere il video a tarda notte». Complice l’affascinante piano sequenza e la misteriosa duplicità (ne furono realizzate due versioni identiche con due protagoniste diverse: una ragazza bruna e una bionda), il video contagiò l’Italia pop-rock dell’epoca. In breve tempo arrivarono persino due parodie d’autore, girate da Elio e le storie tese (Shpalman®) e Frankie Hi-nrg mc (Chiedi chiedi). «Quando una scolaresca iniziò a inseguirci a un autogrill, mi resi conto che qualcosa era cambiato», ricorda Sarcina.

“Nella conclusione del videoclip originale suonavamo su un barcone attraccato, mentre in questa occasione abbiamo deciso di suonare su un barcone in movimento, e abbiamo vissuto questo momento come il lancio perfetto per i tre eventi speciali con cui torneremo finalmente nei club in una dimensione a noi cara, condividendo le emozioni immersi nel pubblico.”