Dopo 36 anni l’attore Leopoldo Mastelloni si ritrova ancora ad affrontare le conseguenze dell’episodio della bestemmia in diretta, fatto accaduto nel lontano 1984, durante il programma “Blitz” di Gianni Minà.

Le sue parole nel corso di un’intervista a Leggo:

“Ancora oggi, quando c’è qualche diretta, i dirigenti della tv mettono il veto oppure fanno mille raccomandazioni ai conduttori…”

L’attore racconta le difficoltà avute all’epoca dei fatti e delle persone che lo hanno comunque sostenuto: 

“Come sono cambiati i tempi, vero? Allora sono stato escluso, ma non abbandonato. Mi sono stati vicini gli amici, alcuni colleghi, i giornalisti. Certo, l’ostracismo è stato pesante. Devo ringraziare Maurizio Costanzo che mi ha rimesso in pista subito dopo la bufera invitandomi al suo talk show. E devo riconoscenza anche a Silvio Berlusconi”.

E riferendosi al titolo del suo nuovo spettacolo “Ricominciare”, l’attore dichiara di essere stato sempre pronto a farlo:

“Non mi sono mai lasciato cullare dal successo. Scrivevano grandi lodi su di me per un Pirandello o un Viviani? Bene, mi veniva subito voglia di passare ad altro, di accettare nuove sfide”.

Fonte: Leggo