A Lino Banfi non è andata giù l’idea di Beppe Grillo di privare il diritto di voto agli anziani e propone, ironicamente ma neanche troppo, un nuovo partito, il “Nolink”, Nonni Liberi Incaz….

La polemica è nata in seguito alla proposta del politico pentastellato, il quale ha scritto sul suo blog una riflessione che può essere vista anche come una provocazione: togliere il diritto di voto alle persone più anziane. “In un mondo sempre più anziano, esperti, studiosi e politici propongono di abbassare l’età del voto, ma cosa dovrebbero fare le democrazie quando gli interessi degli anziani sembrano essere in contrasto con gli interessi delle giovani generazioni? Una proposta potrebbe essere quella di privare il diritto di voto agli anziani, ovvero eliminare il diritto di voto ad una certa età (oppure dare ai genitori voti per procura per ciascuno dei loro figli a carico)”. 

Ecco che Lino Banfi si è sentito in dovere di controbattere, e sulle pagine de Il Messaggero e in un’intervista all’Adnkronos, ha portato avanti la sua posizione in quanto membro della terza età. Il Nonno Libero più amato d’Italia ha risposto così a Grillo:

Quasi quasi fondo un partito dei nonni; siamo in 14 milioni, sai quanti voti gli porto via! Il nome è già bello chiaro: “Nolink”, Nonni Liberi Incazz…. Propongo un’alleanza tra noi e i giovanissimi, che sono molto più preparati di quelli di un tempo. Per questo sono favorevolissimo a dare il voto ai sedicenni. Il problema, nella società moderna, è la generazione di mezzo che non fa figli. Altro punto qualificante: basta con gli sconticini agli ottantenni per prendere il bus e cose così. Propongo che lo Stato regali a chi raggiunge quell’età una bella crociera a tre. A tre perché a 80 anni una persona deve essere accompagnata da un’altra della stessa età, ed entrambi avranno bisogno di una terza figura di sostegno”.